Presentazione
Data
dal 1 Settembre 2023 al 31 Agosto 2024
Descrizione del progetto
Il seguente progetto nasce da un’esigenza reale che riguarda la costante attenzione rivolta al fenomeno dell’immigrazione, considerato un elemento costitutivo della nostra società, nella quale sono sempre più numerosi gli individui appartenenti a diverse culture. L’integrazione piena degli immigrati, nella società che rispetti i buoni principi dell’accoglienza, é comunque un obiettivo fondamentale.
Presso l’Istituto Comprensivo di Montorio-Crognaleto, nella scuola secondaria di primo grado di Montorio al Vomano, si registra la presenza di alunni eterogenei sia per nazionalità sia per livello di conoscenza della lingua italiana, i quali presentano problematiche differenti:
• conoscenza della L2 frammentaria e legata alle necessità della vita quotidiana
• limitate competenze lessicali, grammaticali e sintattiche
• difficoltà nello studio delle varie discipline
• difficoltà nell’inserimento e nell’integrazione.
Le finalità sono alla base degli interventi che si attiveranno, pur nella consapevolezza che si tratta di interventi a lungo termine. Esse sono:
• l’eterogeneità come principio educativo
• la parità di accesso e di trattamento
• il successo formativo per tutti gli alunni indistintamente
• la socializzazione e l’integrazione accettate e condivise
IL PROGETTO PREVEDE
– di realizzare processi di inclusione e sviluppo delle situazioni di svantaggio linguistico
– garantire il riconoscimento dei progressi e la sperimentazione del successo personale
– attuare una pedagogia interculturale in cui si riconoscano le differenze e si offrano uguaglianza e opportunità
– organizzare esperienze linguistiche per l’apprendimento intensivo della lingua italiana orale e scritta
– realizzare interventi per la facilitazione degli apprendimenti
– elaborare percorsi didattici interculturali per educare alla conoscenza di sé, alla solidarietà, alla cooperazione e al rispetto delle regole del vivere civile.
L’esigenza è quella di articolare un percorso di apprendimento centrato sul consolidamento dell’italiano seconda lingua, che consenta all’alunno/a straniero di sviluppare in modo adeguato le competenze linguistiche necessarie per affrontare lo studio disciplinare e di facilitare l’accesso ai saperi disciplinari, attraverso la gradualità e la flessibilità degli insegnamenti, tenuto conto del livello di competenza linguistica acquisita o in via di acquisizione.
Il laboratorio di italiano L2, situato fisicamente nella struttura scolastica, diventa uno spazio non di emarginazione ma di accoglienza e sostegno per gli studenti stranieri nell’intento di renderli, nei tempi necessari, autonomi rispetto al lavoro scolastico. Il progetto intende sia facilitare l’inserimento scolastico degli alunni stranieri nella scuola e nella comunità attraverso lo sviluppo della capacità di esprimersi in lingua italiana, sia fornire strumenti linguistici necessari ad affrontare positivamente e significativamente l’esperienza scolastica, garantendo la possibilità di un approccio sereno agli apprendimenti relativo alle varie discipline.
I laboratori linguistici, dunque, si rivolgono a studenti non italofoni inseriti nelle classi della scuola secondaria di I° grado. Nella maggior parte dei casi si tratta di alunni stranieri arrivati da poco in Italia o che comunque non hanno ancora una sufficiente padronanza della lingua italiana per comunicare o per seguire il percorso didattico della classe. La partecipazione degli studenti ai laboratori viene comunque richiesta dagli insegnanti di classe e concordata al momento di avvio del progetto, a seguito di una attenta analisi della composizione della classe, e della reale padronanza della lingua italiana da parte dei ragazzi/e stranieri. In alcuni casi può rendersi necessario offrire un sostegno anche a quei ragazzi nati in Italia da genitori stranieri che, pur avendo frequentato la scuola dell’infanzia e primaria, non riescono a seguire con successo il regolare percorso scolastico. Questo insuccesso spesso è causato da difficoltà linguistiche derivanti dalla distanza tra lingua materna e lingua seconda, difficoltà di integrazione, mancanza di un adeguato aiuto in famiglia.
Obiettivi
Le finalità sono alla base degli interventi che si attiveranno, pur nella consapevolezza che si tratta di interventi a lungo termine. Esse sono:
• l’eterogeneità come principio educativo
• la parità di accesso e di trattamento
• il successo formativo per tutti gli alunni indistintamente
• la socializzazione e l’integrazione accettate e condivise
Luogo
Via B. Croce, snc - Montorio al Vomano -TE
Responsabile
Partecipanti
Studenti non italofoni individuati dai Consigli di Classe.
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